Il Valore Aggiunto

Il Valore Aggiunto è un’espressione numerica che rappresenta la capacità di un’azienda di produrre ricchezza per poi distribuirla ai vari stakeholder.

Il Valore Aggiunto di un’azienda costituisce la differenza fra la ricchezza prodotta e i consumi sostenuti per la sua distribuzione ai vari portatori d’interessi. Esso è, quindi, il punto di unione fra il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio Sociale: il Bilancio d’Esercizio è la rappresentazione della composizione dell’utile di esercizio formato dalla differenza tra costi e ricavi, mentre il Bilancio Sociale evidenzia la formazione della ricchezza prodotta dall’azienda e la sua distribuzionae ai vari stakeholder.

Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore Aggiunto

Il prospetto evidenzia prima il totale Valore Economico Generato dalla gestione ordinaria dell’azienda e poi la ripartizione in termini di Valore Economico distribuito e trattenuto.

La quota parte di Valore Economico Distribuito è ripartita tra i principali portatori di interesse: Fornitori, Dipendenti, Soci – Azionisti, Amministrazione Centrale, Collettività e ambiente.

Il Valore Economico Trattenuto riguarda le rettifiche di valore, le imposte anticipate e differite, gli accantonamenti ai fondi e l’utile d’esercizio.

Voci31/12/201231/12/2013
Interessi attivi e proventi assimilati30.100.84329.636.727
Interessi passivi e oneri assimilati(6.490.025)(7.884.995)
Commissioni attive5.507.0797.449.950
Commissioni passive(514.629)(557.445)
Dividendi e proventi simili24961.787
Risultato netto dell'attività di negoziazione4.052.793(2.489.549)
Risultato netto dell'attività di copertura267.436(147.824)
Utile (perdite) da cessione e riacquisto di:(18.714)2.633.378
a) crediti(1.650)(3.485)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita3.5652.636.080
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza00
d) passività finanziarie(20.629)(782)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value00
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di:(6.770.172)3.176.551)
a) crediti(6.674.546)(3.176.551)
b) attività finanziarie disponibili per la vendita0(40.901)
c) attività finanziarie detenute fino alla scadenza00
d) altre operazioni finanziarie(95.626)587.131
Spese personale58.85710.384
Altri oneri/proventi di gestione195.84078.891
Utili (perdite) delle partecipazioni00
Utili (perdite) da cessioni di investimenti(1.343)(1.692)
Utili (perdite) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte00
TOTALE VALORE ECONOMICO GENERATO26.388.214100%25.613.061100%
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI FORNITORI(6.152.238)23,31%(6.182.143)24,14%
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI DIPENDENTI(13.367.938)50,66%(13.913.942)54,32%
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A SOCI AZIONISTI(954.087)3,62%(100.722)0,39%
VALORE ECONOMICO DISTR. AMM. CENTRALE E PERIFERICA(3.331.703)12,63%(2.919.312)11,40%
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A COLLETTIVITA' E AMBIENTE(711.332)2,70%(1.037.650)4,05%
TOTALE VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO(24.517.298)92,91%(24.153.769)94,30%
Accantonamenti netti per fondi a rischi e oneri(422.111)205.156
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali(914.249)(857.768)
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali(108.843)(127.860)
Ammti Migliorie su beni di terzi(231.178)(285.090)
Rettifiche di valore delle Partecipazioni(273.024)(398.058)
Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali00
Rettifiche di valore dell'avviamento00
Imposte sul reddito dell'esercizio (variazioni anticipate e differite)1.574.2051.202.117
Utile destinato a riserve(1.495.716)(1.197.789)
TOTALE VALORE ECONOMICO TRATTENUTO(1.870.916)7,09%(1.459.292)5,70%

Nota. Il Valore Aggiunto viene rappresentato con il prospetto proposto dall’ABI in vigore da Marzo 2010 che in alcune delle sue voci non corrisponde con il conto economico previsto dagli schemi contabili descritte nella circolare 262/2005 1° aggiornamento del 2009 Banca d’Italia. In particolare con riferimento alle spese per il personale e agli oneri/proventi di gestione questi sono determinati con logiche completamente differenti e non rispecchiano i dati di bilancio.

La distribuzione del Valore Aggiunto agli stakeholder di Banca Etica

Dall’esame del prospetto di determinazione del valore economico generato si evince una diminuzione rispetto all’anno precedente: il valore generato passa da un importo di 26.388 mila euro a un importo di euro 25.613, con una decrescita del 2,94% (-775 mila euro rispetto al 2012).

Di seguito esplicitiamo con maggior dettaglio il rendiconto relativo alla quota parte di valore economico distribuito ai diversi portatori di interesse e trattenuto dalla Banca, che per il 2013 è  pari rispettivamente al 94,30% e al 5,70% (92,91% e 7,09% nel 2012).

Valore Economico 2011-2013
201120122013
Generato 23.557.999 26.388.214 25.613.061
Distribuito 21.273.950 24.517.298 24.153.769
Trattenuto 2.284.049 1.870.916 1.459.292
Ricchezza distribuita agli stakeholder
201120122013
Fornitori5.670.9736.152.2386.182.143
Collaboratori12.445.77413.367.93813.913.942
Soci Azionisti190.072954.087100.722
Amministrazione Centrale2.373.2773.331.7032.919.312
Collettività e Ambiente593.854711.3321.037.650

Soci-Azionisti (0,39%)

La Banca, secondo modalità diverse, prevede una distribuzione di valore economico ai soci.

I principali trasferimenti riguardano:

– 56 mila euro quale quota parte dell’imposta di bollo sulle polizze titoli che la Banca a vario titolo (soci Spagna, donazioni, ecc…) ha deciso di accollarsi in nome e per conto dei soci che detengono azioni di Banca Etica in portafoglio;

– 7 mila euro a fronte della Tobin tax che la Banca ha deciso di accollarsi in nome e per conto dei soci che detengono azioni di Banca Etica in portafoglio;

– 18 mila euro corrispondenti al costo sostenuto dalla banca per la rivista Valori in omaggio ai soci (Valutatori Sociali e neo-soci che versando il contributo una tantum ricevono alcune copie omaggio);

– 20 mila euro corrispondenti al costo sostenuto dalla banca per inviare BancaNote in omaggio ai soci.

Ricordiamo che questa voce ammontava a 954 mila euro nel 2012 contro un totale di 101 mila euro nel 2013.

Collaboratori (54,32%)

La quota di valore aggiunto distribuito alle risorse umane passa da 13.368 mila euro del 2012, pari al 50,66% del Valore Economico Generato, a 13.914 mila euro del 2013, pari al 54,32%.

La voce include anche i compensi dei banchieri ambulanti e i compensi di sindaci e amministratori.

Collettività ed ambiente (4,05%)

Questa voce, ammontante a 1.038 mila euro ed in crescita del 46% rispetto al 2012, include diverse componenti: le sponsorizzazioni, le elargizioni e le liberalità, i costi sostenuti per la partecipazione a manifestazioni sociali e fiere, le retrocessioni di commissioni fatte alle organizzazioni titolari di un’Affinity Card, i Contributi Associativi erogati a favore di Associazioni o Enti non collegati con l’attività bancaria istituzionale tipica, il contributo al fondo garanzia dei depositanti e all’Abi per l’occupazione, la quota di utile destinato in beneficienza.

In particolare:

Fornitori (24,14%)

Il valore economico distribuito ai fornitori aumenta rispetto al 2012 di 30 mila euro, attestandosi complessivamente a 6.182 mila euro nel 2013 (6.152 mila euro nel 2012).

Evidenziamo di seguito per completezza un elenco delle principali componenti di costo 2013 in migliaia di euro: telefoniche (75), energia elettrica (155), pulizia locali (161), postali (209), cancelleria e stampati (199), elaborazione e trasmissione dati (629), rete interbancaria (214), rimborsi spese dipendenti (282), canoni outsourcing servizi informatici (724), servizi bancomat – pos (466), compensi a professionisti (156), altre consulenze (382), informazioni e visure (198), affitti immobili (727), trasporti (144).

Amministrazione centrale e periferica (11,40%)

Allo Stato è stata erogata nel 2013 una somma pari a 2.919 mila euro, pari all’11,40% del Valore Generato, contro l’importo di 3.332 mila euro del 2012, pari al 12,63% del Valore Economico complessivo generato. Quanto sopra comprende:

 

Valore Economico Trattenuto

Una quota parte di Valore Economico Generato non viene distribuito, ma trattenuto internamente. Questa quota parte riguarda gli accantonamenti, le rettifiche/riprese di valore, il risultato netto delle attività di valutazione, le imposte (IRES e IRAP) anticipate e differite sul reddito e la quota parte di utile dell’esercizio destinato a riserve (ordinaria e statutaria).

Nel 2013 il valore economico trattenuto è quantificabile in 1.459 mila euro (5,70% del valore economico generato) contro i 1.871 mila euro del 2012 (7,09% del valore economico generato). Nel 2013 quota parte dell’utile generato, pari a 1.198 mila euro, sarà destinato a riserve (-298 mila euro rispetto al 2012).