Ambiente

    • 97% Consumi elettrici da fonti rinnovabili
    • 65% Consumi energetici da fonti rinnovabili
    • 223 t/a Emissioni di CO2 evitate per consumi elettrici
    • 246 t/a Emissioni di CO2 evitate per consumi energetici
    • -7,13% Consumo di carta certificata
    • -15% Consumo di toner certificati
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1. L’impatto ambientale della sede centrale e delle filiali

In campo ambientale privilegiamo il risparmio energetico e l'energia pulita e questo impegno si concretizza anche in specifici prodotti di finanziamento per l'efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Anche al nostro interno, abbiamo adottato diverse tipologie di soluzioni volte alla riduzione dell’impatto ambientale delle strutture che ospitano il nostro lavoro.
I principali interventi per ridurre l'impatto ambientale diretto riguardano gli edifici della sede centrale di Padova, che adottano i più rigorosi criteri dell'architettura bioecologica, oltre a diverse specifiche soluzioni adottate per le Filiali.

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2. L’approvvigionamento di energia

Il totale fabbisogno di energia elettrica per il complesso delle sedi di Banca Popolare Etica è di poco superiore a 580.000 kWhe/anno ed è in leggera flessione rispetto all’anno 2015; la quota parte legata alle filiali ha stabilmente superato quella della Sede Centrale di Padova e rimane stabile 63% del totale. Ciò conferma l’importanza della gestione del patrimonio edilizio ed impiantistico delle Filiali.

[AMBIENTE]_Ripartizione_consumi_elettrici

Nell’anno 2016 la nuova Filiale di Brescia, per questioni tecnico/commerciali ora risolte, si è approvvigionata di energia elettrica non prodotta esclusivamente con fonti rinnovabili. La copertura dell’energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile è pari al 97%. Tale valore al momento è il limite “fisiologico”, essendo intervenuta la Banca sulla quasi interezza degli approvvigionamenti da lei gestibili, rimangono quindi “scoperti” gli approvvigionamenti diretti della nuova Filiale di Brescia e degli approvvigionamenti indiretti di energia elettrica delle due filiali che usufruiscono del servizio condominiale di raffrescamento.

 

Fonti Energetiche per energia elettrica energia primaria

 

 

Grazie alla forte copertura dell’energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile, le emissioni evitate di CO2, ovvero le emissioni che altrimenti sarebbero state rilasciate con le tradizionali tecnologie per la produzione dell’energia elettrica e termica, sono sostanzialmente stabili ed hanno raggiunto le 224 Tonnellate/anno.

Emissioni CO2 energia elettrica

La quasi interezza delle rimanenti emissioni di CO2 è dovuta ai trasporti, in particolare all’uso delle auto e degli aerei.

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3. La mobilità sostenibile

Banca Etica cerca di ridurre il proprio impatto ambientale anche tramite scelte di mobilità sostenibile, quali:

  • parco macchine aziendale costituito da 6 macchine, di cui 3 ibride, una a GPL e 2 a gasolio;
  • uno scooter ed una bicicletta per l’uso cittadino;
  • incentivo all’uso dei treni e dei mezzi pubblici in caso di trasferte;
  • scelta della collocazione delle filiali presso la stazione dei treni, per quanto possibile;
  • convenzioni con Società di car-sharing;
  • incentivo ai dipendenti per l’uso dei mezzi pubblici per recarsi al posto di lavoro, tramite la copertura del costo di una mensilità per l’abbonamento. Nel 2016 hanno beneficiato del rimborso 57 dipendenti, 11 in più rispetto all’anno 2015.

La policy di Banca Etica conferma l’utilizzo in via prioritaria del treno ed i dati dell’anno 2016 riscontrano un ottimo risultato:

  • i km percorsi con il treno sono aumentati ulteriormente ed hanno in parte sostituito anche le tratte nazionali coperte con gli aerei;
  • i km percorsi con il treno sono ormai tripli di quelli percorsi con le auto;
  • i km percorsi in auto si sono ridotti del 10% rispetto all’anno 2015.

L’anno 2016 conferma l’incremento dell’utilizzo dell’aereo prevalentemente legato all’intensificarsi dei rapporti con la Spagna.

Percorrenza per trasferte

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4. Altri strumenti adottati

La Banca cerca poi di ridurre il proprio impatto ambientale tramite altri strumenti, come gli “acquisti verdi” che prevedono:

  • utilizzo di carta ecologica Steinbeis (carta riciclata e certificata con i marchi Greenpeace, Der BlaueEngel, Nordic Environmental Label e Tuv Sud);
  • utilizzo di carta certificata FSC;
  • per gli ordini di cancelleria vengono messi a magazzino, laddove la Società fornitrice offra l’alternativa, i soli prodotti a basso impatto ambientale, purché garantiscano anche un criterio di economicità.

Nel corso del 2016 si è registrata una diminuzione dei consumi della carta certificata (-7,13%) e dell’utilizzo del toner (-15%).

Consumi di carta certificata

Consumo di toner certificati

Dal 2013 è operativo il progetto "Ecologia della comunicazione”, volto a ridurre l'impatto ambientale degli strumenti utilizzati e rafforzare i principi di trasparenza e sobrietà che da sempre contraddistinguono lo stile di comunicazione della Banca. In particolare il progetto prevede:

  • utilizzo di carta riciclata Oikos, certificata FSC;
  • utilizzo di inchiostri con solventi a base vegetale;
  • limitato utilizzo di foto e fondi pieni colorati;
  • scelta dei formati degli stampati più compatibili con gli standard delle risme tagliate.

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Finanziamo l'efficienza energetica e le energie rinnovabili