Istituti finanziari

    • 88 Istituti finanziari soci
    • 4,82% Quota di capitale sociale
    • 3 Sedute Osservatorio Banche e Assicurazioni
    • 10 Gruppi di Lavoro in corso su finanza etica
    • 15 Operazioni di finanziamento in pool
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1. Organizzazioni di finanza etica

Banca Etica mantiene e sviluppa rapporti con le organizzazioni nazionali e internazionali di Finanza Etica, con le quali condivide valori e intenti.

Il rafforzamento della Finanza Etica passa attraverso la collaborazione e la partecipazione alle organizzazioni e ai network italiani ed internazionali che fanno riferimento ai principi di una finanza eticamente orientata, che non mira al profitto, sostiene l'accesso al credito dei non bancabili e finanzia uno sviluppo fondato sull'attenzione all'uomo e all'ambiente.

Nel 2016 abbiamo rafforzato ed ampliato i rapporti con le organizzazioni di Finanza Etica, in particolare con la Global Alliance Banking on Values (GABV), la Fédération Européenne des Banques Ethiques et Alternatives (FEBEA) e diverse altre.

Si sono inoltre poste le basi per importanti accordi con realtà di microfinanza europee quali OIKOCREDIT ed EUROPEAN MICROFINANCE NETWORK (EMN).

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2. Istituti finanziari tradizionali

Banca Etica sviluppa rapporti anche con istituti di credito tradizionali, ai quali cerca di trasmettere, attraverso il confronto e la dialettica, la peculiarità di un approccio etico e solidale alla gestione del denaro.

In tale ambito, la banca apporta il proprio contributo, in coerenza con l'obiettivo di "contaminazione etica" presente nel proprio Statuto, cercando di promuovere le proprie buone prassi interne nei confronti dei principali soggetti operanti nel settore finanziario.

La scelta degli istituti di credito a cui chiedere apporto di capitale non è guidata da criteri di natura commerciale, ma piuttosto dall’esigenza di stringere alleanze con realtà virtuose, interessate a promuovere i principi della finanza socialmente responsabile.

A fine 2016 gli istituti finanziari presenti nella compagine sociale di Banca Etica sono 88 e rappresentano il 4,82% del capitale sociale.

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3. L’Osservatorio Banche e Assicurazioni

L’Osservatorio Banche e Assicurazioni (OssBA) nasce nel 2012, su richiesta di alcuni soci, con l’obiettivo di sviluppare uno strumento per monitorare i rischi reputazionali connessi a scelte e comportamenti controversi da parte delle banche socie.

La funzione consultiva di tale organo si propone sia di tutelare Banca Etica dall’emergere di comportamenti non responsabili in capo alle banche socie, sia di promuovere la propria mission di “contaminazione” etica nei confronti del sistema finanziario.

I compiti dell’Osservatorio Banche e Assicurazioni sono:

  • verificare i requisiti di banche ed assicurazioni che intendono diventare socie e/o collaborare con Banca Etica;
  • monitorare il comportamento delle banche socie (settore degli armamenti, la non trasparenza delle operazioni finanziarie, la presenza in paradisi fiscali e le operazioni di cartello);
  • proporre indicazioni o linee guida nel rapporto con il mondo bancario.
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4. Rapporti Commerciali

Banca Etica avvia con istituti finanziari anche rapporti di natura commerciale mediante la stipula di protocolli di intesa e convenzioni per il collocamento di azioni, certificati di deposito, obbligazioni, quote dei fondi etici di Etica Sgr e finanziamenti in pool.

I rapporti commerciali sono finalizzati in particolare ad aumentare la raccolta tramite la sottoscrizione del Prestito Obbligazionario e alla realizzazione di operazioni di finanziamento in pool al fine di ripartire il rischio connesso ad operazioni complesse e di ammontare elevato.

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5. Gli investimenti e la gestione della liquidità

Nell'ambito dell'investimento della propria liquidità Banca Etica opera secondo principi di contenimento del rischio e di eticità, con l'obiettivo di individuare realtà che si contraddistinguono per profili valoriali coerenti con la mission che la caratterizza.

Tra i titoli oggetti di investimento si segnalano:

  •  CoopEst, società di microfinanza specializzata in progetti di inclusione finanziaria e ad alto impatto sociale nell'Europa Centrale e dell'Est;
  • Fondo chiuso “Euregio Minibond” che investe in obbligazioni e altri titoli di debito emessi da PMI operanti nel territorio della regione Trentino Alto Adige / Südtirol;
  • CoopMed, un progetto internazionale di social impact finance per la cooperazione finanziaria finalizzata al sostegno dell'economia sociale e solidale nel Mediterraneo.

 

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