4. La microfinanza

La Microfinanza è uno degli strumenti principali del nostro progetto di Finanza Etica, perché garantendo un’opportunità di accesso al credito anche alle persone considerate “non bancabili”, è un efficace strumento di sviluppo sociale e di lotta alla povertà.
Attualmente abbiamo due linee di intervento:

  • Microfinanza socio-assistenziale, finalizzata a sostenere le fasce di popolazione sulla soglia di povertà;
  • Microfinanza imprenditoriale, finalizzata al sostegno dell'autoimprenditorialità e dello sviluppo locale e al rafforzamento delle piccole cooperative sociali.

L'attività viene svolta in partenariato con enti pubblici e privati che ci supportano nell'individuazione dei beneficiari e nella costituzione di fondi di garanzia.
L’erogazione del prestito viene integrata con attività formative e di accompagnamento, che garantiscono il raccordo tra banca, territorio e persone beneficiarie del credito.
Banca Etica nel 2015 ha effettuato 298 operazioni di microfinanza (41% socio-assistenziale, 59% imprenditoriale) per un importo erogato di 3.897.781 euro.

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[CLIENTI]_Microcredito_ammontare_deliberato

Dal 2016 Banca Etica ha lanciato un programma di microfinanza imprenditoriale in Italia, aderendo al fondo di garanzia nazionale e lavorando in accordo con la rete degli Impact Hub, le Mag, enti locali e associazioni territoriali.

Nel corso dell’anno Banca Etica inoltre ha mantenuto il proprio impegno nello sviluppo e mantenimento delle convenzioni di microcredito. Di seguito si offre una descrizione dei principali progetti in essere presso le aree territoriali in Italia (ad oggi non sono attive convenzioni presso l’Area Spagna).

Area Nord Est
Tra i progetti dell’Area Nord Est si segnala quanto fatto con Ecor Spa, organizzazione con sede a Verona, da sempre molto attenta alle tematiche legate al benessere dei propri collaboratori. In tale ambito, la Società ha ritenuto importante sostenere i dipendenti che, in caso di necessità finanziarie, potessero fare riferimento ad un istituto bancario di fiducia, tramite la costituzione di un fondo di garanzia. L’esigenza era nata dopo che alcuni collaboratori, probabilmente per scarsa conoscenza bancaria, si erano trovati in difficoltà per aver acceso prestiti eccessivamente onerosi o di importo troppo elevato per le loro capacità di restituzione. Si è quindi attivata una convenzione di microcredito con Banca Etica, accompagnata da diversi incontri di formazione finanziaria di base per i dipendenti. Il fondo di garanzia ammonta a 130.000.

Area Nord Ovest
Tra i progetti di microcredito attivi in Area Nord Ovest si cita il rapporto in essere con Social Club Torino, iniziato nell’autunno 2008 con l’organizzazione Arcobaleno e il Consorzio Abele Lavoro. Si è ragionato in particolare sulla numerosità delle richieste che arrivavano alle varie cooperative sulle cessioni del quinto da parte dei lavoratori; molte di queste richieste erano legate all’accesso al credito per bisogni primari. Si è ritenuto quindi di creare una convenzione con un fondo di garanzia che permettesse l’accesso al credito facilitato presso Banca Etica. Dopo i primi risultati confortanti, nel 2012 è stata costituita l’associazione Social Club Torino, la quale riunisce trenta organizzazioni: il progetto attualmente è in fase di espansione anche a Genova e Milano.

Area Centro
Nel 2012 Banca Etica ha stipulato una convenzione con Fondazione Pangea Onlus, organizzazione con sede a Roma, che promuove l’inclusione lavorativa e finanziaria, prevalentemente femminile. La Fondazione opera attraverso diversi strumenti, tra i quali la microfinanza imprenditoriale. L’accordo è scaduto nel 2015 ed è stato rinnovato fino al 2018. A fine 2015 sono state finanziate 5 micro-realtà per un erogato complessivo di 86.000 euro.

Area Sud
Presso l’Area Sud sono state sviluppate diverse convenzioni attive sul fronte del microcredito, sia imprenditoriale che socio-assistenziale. In particolare si segnala il buon andamento della convenzione con la Camera di Commercio di Avellino, grazie alla quale, a fine 2015, sono stati effettuati oltre 250 finanziamenti a beneficio di piccole e piccolissime imprese della provincia di Avellino. Sono stati erogati complessivamente quasi 3 milioni di euro, a favore di imprese sane ma ad oggi escluse dal settore bancario.

3. La valutazione sociale 5. La rete commerciale

Commenti

Giulio Trevisani

Ho letto con attenzione la parte dei "non bancabili" ma nulla ho trovato sulle questioni che riguardano i lavoratori autonomi in disagio. E' forse vecchia la versione del sito o Banca Etica non opera in questo settore? Grazie

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    Cesare Vitali BE

    Gentile Giulio,Banca Etica tramite i propri strumenti di microcredito finanzia anche i lavoratori autonomi in difficoltà. Non disponiamo attualmente di dati precisi relativamente a quanti soggetti appartenenti a questa categoria abbiamo supportato nel 2015. Grazie per la sua domanda e a presto. Cesare

Giulio Trevisani

La ringrazio della risposta Cesare, anche se non è esauriente. Però forse può/potete dirmi/dirci in che modo aiutate o avete aiutato il lavoro autonomo o liberi professionisti in difficoltà che sono "non bancabili" perché iscritti loro malgrado in Centrale Rischi. Grazie.

    Avatar BE
    Cesare Vitali BE

    Gentile Giulio,le categorie di soggetti al quale lei si riferisce vengono supportate da Banca Etica tramite il proprio servizio di microfinanza, con le apposite convenzioni e fondi di garanzia, e l'utilizzo di fondi di solidarietà, che trova descritti nella sezione "Collettività", capitolo 6.Grazie e buona giornata.Cesare

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