Il 23 dicembre il Parlamento Italiano ha approvato un nuovo provvedimento di legge in favore della Finanza Etica: la partecipazione degli Enti Pubblici in realtà di Finanza Etica sono da considerarsi strategiche, dunque si escludono questi investimenti dalle partecipazioni che gli enti locali devono obbligatoriamente dismettere. Banca Etica potrà continuare ad avviare collaborazioni significative con gli enti locali che permettono di intervenire in tanti ambiti, come microcredito, asset building, housing sociale, ambiente, fondi di garanzia.
La giornata europea della Microfinanza è organizzata dallo European Microfinance Network (EMN) che riunisce 85 istituzioni da 23 diversi Paesi Europei, tutte accomunate dall’impegno per sviluppare la microfinanza come strumento di inclusione sociale e di sviluppo economico sostenibile.
La giornata di mobilitazione serve a diffondere la conoscenza delle potenzialità della microfinanza per rispondere ad alcune delle sfide che l’Europa sta affrontando: rafforzare la coesione sociale; far crescere la cultura finanziaria; creare opportunità di lavoro sostenendo l’autoimpiego soprattutto per donne, giovani, migranti. Banca Etica – insieme a Ritmi e PerMicro – è tra i componenti italiani della rete e che ha ospitato a Venezia l’assemblea annuale .
Banca Etica ha aderito alla giornata internazionale di mobilitazione per la promozione della finanza etica indetta il 2 novembre 2017 dalla GABV (Global Alliance for Banking on Values), confermandosi la banca con più capacità di mobilitare soci, clienti e collaboratori sui social network per promuovere le scelte di risparmio responsabile, tra le banche aderenti al network.
UNA NUOVA MOBILITAZIONE CONTRO LE ARMI
Con Fondazione Finanza Etica partecipazione alle attività di pressione e lobby sul commercio e l’esportazione di armi insieme a Rete Disarmo, Amnesty International, Oxfam, i Focolari e Medici Senza Frontiere, con focus sulla vicenda delle bombe prodotte in Sardegna ed esportate in Arabia Saudita e le rilevanti azioni europee; sui nuovi fondi europei destinati alla ricerca e sviluppo di nuovi sistemi di arma e il monitoraggio del settore bancario in questa materia. Attraverso l’attività di azionariato critico su Rheinmetall abbiamo supportato le iniziative del movimento contro l’esportazione di armi della Sardegna, a cui ha partecipato attivamente il GIT del territorio.
STUDI REALIZZATI
Esclusione finanziaria in Italia
per indagare il fenomeno del credit crunch o stretta creditizia delle banche nelle province italiane e orientare le scelte future della banca verso i territori che hanno più bisogno di accesso al credito e di servizi finanziari. Clicca qui per scaricare lo studio completo.
Il 5 per mille e lo sviluppo del non profit
in particolare sulla distribuzione geografica deicontributi erogati tramite il 5 per mille. Si evidenzia come Banca Etica sia il terzo istituto di credito per anticipi del 5 per mille, dimostrando la sua vocazione per il sostegno al Terzo settore. Clicca qui per scaricare lo studio completo.
Primo rapporto sulla finanza etica in Europa
Realizzato dalla Fondazione Finanza Etica, lo studio è stato oggetto di forte interesse dei media e presenta un confronto inedito tra le banche etiche e sostenibili europee con le grandi banche commerciali europee. Dal confronto emerge come le banche etiche siano superiori alle banche sistemiche per redditività, profitti e concessione di crediti. Il valore economico della loro l’attività vale in Europa 715 miliardi di euro, circa il 5 per cento del PIL dell’Unione Europea. Clicca qui per scaricare il rapporto completo.