1. L’educazione finanziaria

Nel 2014 abbiamo potenziato la capacità di raggiungere famiglie e cittadini, tramite iniziative di animazione territoriale finalizzate a diffondere sempre più la cultura dell’uso responsabile del denaro e dell’educazione finanziaria.

Ciò è stato possibile grazie all'impegno volontario dei Gruppi di Iniziativa Territoriale (GIT) sparsi in tutta Italia e, dal 2014, anche in Spagna: grazie al loro impegno volontario la Banca ha potuto entrare in relazione diretta con migliaia di persone e diffondere il concetto dell’utilizzo responsabile del denaro e delle sue implicazioni. Il tema dell’educazione finanziaria è curato anche dal coordinamento attivo delle funzioni socio-culturali della Banca, in particolare dall’Ufficio Comunicazione, dall’Ufficio Relazioni Culturali e Responsabilità Sociale d'Impresa e dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica.

Il gruppo di lavoro sull’educazione finanziaria

Nel corso del 2014 è stato costituito, su iniziativa dell’Ufficio Relazioni Culturali e RSI e della Fondazione, un gruppo di lavoro composto da collaboratori della Banca e volontari dei GIT esperti e attivi nell’ambito dell’educazione finanziaria. Nel 2014 il gruppo, composto da 15 persone di tutta Italia, ha definito due progetti che saranno realizzati nel 2015:
la predisposizione di un gioco di Banca Etica riguardante le conseguenze dell’uso del denaro, chiamato “I giochi delle banche”;
la creazione di schede didattiche sull’educazione finanziaria di base, sulle cause della crisi economica e sulla finanza etica.
Tutto il materiale sarà disponibile per le attività che collaboratori e volontari faranno nel territorio.

L’educazione finanziaria nel 2014

Ecco il bilancio dell’impegno di GIT e Fondazione Culturale Responsabilità Etica in tema di educazione finanziaria:

  • Attività con le scuole: oltre 100 classi raggiunte per un totale di circa 2.100 ragazzi;
  • Scuole Popolari di Economia: 10 percorsi didattici in altrettante città italiane, con diversi cicli di incontri che hanno coinvolto circa 500 persone;
  • Eventi e incontri: in tutta Italia sono stati organizzati oltre 180 incontri pubblici sui temi della finanza etica e della crescita economica sostenibile, coinvolgendo circa 15.000 partecipanti;
  • Spettacoli teatrali: il 2014 è stato un anno importante per l’attività teatrale promossa dalla Banca. Gli spettacoli teatrali sono stati replicati in tutta Italia 75 volte, permettendo a oltre 10.000 persone di beneficiare di questo servizio, gratuitamente.

Il teatro per l’educazione finanziaria

Nel 2014 è continuata la promozione di Pop Economix, la conferenza co-prodotta da Banca Etica e dal Teatro Popolare Europeo, che racconta la crisi economica mondiale. Nel corso dell’anno lo spettacolo ha raggiunto 90 teatri italiani, conseguendo elevati livelli di apprezzamento. Pop Economix, che nasce dall’incontro tra teatro, cultura economica e giornalismo, ha la capacità di proporre l’economia come linguaggio accessibile a tutti e di trasmettere gli strumenti che i cittadini hanno a disposizione per giocare il proprio ruolo in modo consapevole.

Finanza Killer. Non con i nostri soldi, spettacolo tratto da un testo di Ercole Ongaro (ex componente del Comitato Etico), che affronta il tema dell’evoluzione della crisi finanziaria mondiale e delle trasformazioni del sistema bancario italiano, ha realizzato diverse repliche in tutta Italia.

Lo spettacolo Gente come Uno, della Compagnia Alma Rosè, che racconta la crisi in Argentina del 2001, è stato proposto in diverse città italiane e, a marzo 2014, ha chiuso l’Assemblea dei Soci spagnoli che si è tenuta a Barcellona.

I libri per l’educazione finanziaria

Il 2014 è stato anche prolifico dal punto di vista delle pubblicazioni, in particolare:

  • “Il Valore dei Soldi” (ed. San Paolo), del Presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri, ha venduto oltre 3.000 copie ed è stato presentato al Festival di Internazionale a Ferrara e a Pordenone Legge, oltre che in altri 15 eventi. Il libro è stato tradotto e pubblicato anche in Spagna con il titolo “El valor del dinero”;
  • “Finanza per Indignati” (ed. Ponte Alle Grazie), del Presidente della Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Andrea Baranes, è uscito nel 2012 ed è stato ristampato nel 2014, ha venduto circa 20.000 copie;
  • “Dobbiamo restituire fiducia ai mercati – Falso!” (ed. Laterza 2014), del Presidente della Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Andrea Baranes, ha venduto circa 8.000 copie;
  • “Con i nostri soldi  – Come vengono usate male le nostre tasse e come potremmo usarle meglio” (ed. Ponte Alle Grazie, 2014), sempre di Andrea Baranes, è uscito a fine anno con una tiratura iniziale di 5.000 copie.

 

2. La campagna “Non con i miei soldi”

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