Fornitori

    • 168 N. fornitori di BE
    • 6 mln Euro di fatturato
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1. Chi sono i fornitori

Sono fornitori quanti forniscono beni o servizi, materiali o immateriali, e in generale risorse, necessari allo svolgimento delle attività di Banca Etica.

Tipologia dei fornitori

Nel 2012 abbiamo collaborato con 168 fornitori, che hanno fatturato oltre 6 mln di euro. I primi 10 fornitori, che fatturano più di 100.000 euro annui, rappresentano quasi il 50% del fatturato.

Le due principali forniture sono legate ai servizi bancari informatici, affidati a Phoenix Informatica Bancaria spa e Dedagroup spa/AG, che da sole fatturano quasi 1,6 mln di euro. Altri fornitori importanti sono Publistampa, per i servizi tipografici e di impaginazione, Fastweb, Nextour, per le prenotazioni dei viaggi di trasferta, Edenred, che fornisce i "buoni pasto" e CRIF spa, che gestisce l'accesso alle banche date relative allo stato creditizio dei clienti. Ci avvaliamo poi anche delle competenze e dei servizi delle società della nostra rete, come la Fondazione Culturale Responsabilità Etica e SEFEA.

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2. Selezione e valutazione

Nella selezione dei propri fornitori Banca Etica non considera solo i criteri della qualità e della convenienza del servizio. Per quanto possibile adotta anche criteri di selezione che tengano conto del profilo di responsabilità sociale dell'impresa fornitrice e dell'impatto ambientale delle forniture.

A questo scopo adottiamo una policy che, in fase di selezione, impegna i fornitori a sottoscrivere un'autodichiarazione di conformità ai requisiti minimi. Abbiamo avviato questa prassi nel 2012, per tutti i nuovi fornitori.
Il 61% dei fornitori (42 su 69) a cui è stato inviato il modulo per l’autodichiarazione l’ha restituito firmato. Utilizzando come base di calcolo i 144 fornitori che superano i 4.000 euro di fatturato annuo (e per i quali è previsto che debbano sottoscrivere l'autodichiarazione), a fine anno l’autodichiarazione di conformità era stata firmata dal 20% di essi, corrispondente ad un valore dei servizi di fornitura di oltre 1,1 mln di euro su un totale di poco più di 6 mln.

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3. Ricchezza distribuita

Nel 2012 il Valore Aggiunto distribuito ai Fornitori è stato di 6,2 milioni di euro, pari al 23,3% del valore aggiunto complessivo generato da Banca Etica. Un dato in aumento rispetto al 2011.

La ricchezza distribuita ai fornitori riguarda principalmente:

  • spese telefoniche – trasmissione dati
  • pulizia locali
  • spese postali
  • cancelleria e stampati
  • elaborazione dati
  • servizi legati all'accesso e interazione con la rete interbancaria
  • rimborsi spese dipendenti
  • canoni per l'utilizzo di servizi informatici
  • servizi bancomat – POS
  • compensi a professionisti
  • informazioni e visure
  • affitti di immobili

VA

Per un approfondimento sul Valore Aggiunto, vai alla pagina dedicata

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