1. L’educazione finanziaria
Nel 2018 Banca Etica ha continuato nel suo impegno di raggiungere cittadini, famiglie, enti, scuole, attraverso iniziative di animazione territoriale finalizzate a diffondere la cultura dell’uso responsabile del denaro.
Questo risultato è stato possibile grazie all'impegno volontario dei Gruppi di Iniziativa Territoriale (GIT) diffusi in Italia e Spagna: con il loro contributo la Banca ha potuto entrare in relazione diretta con migliaia di persone e diffondere il concetto dell’utilizzo responsabile del denaro e delle sue implicazioni.
Gli eventi organizzati nel 2018 sono stati complessivamente 863.
Sono socio di Banca Etica perché finalizzata allo sviluppo del benessere sociale. Condivido la gran parte delle vostre azioni. Visto che lo sport preferito del male (verso il quale nessuno può scagliare la prima pietra) è travestirsi da bene, spero con quanto segue di contribuire alla consapevolezza di una nicchia di malessere degli ultimi degli ultimi e ad azioni conseguenti. Banca Etica prevede di cooperare con i propri partner, coerentemente con la propria missione, alla realizzazione di progetti che abbiano come finalità lo sviluppo del benessere sociale. Fra i propri partner ha anche l'Arci che riporta su ArciReport nr21 del 2018 l'approvazione in occasione del proprio congresso nazionale del principio che “la GPA (gestazione per altri) non può essere affrontate in maniera proibizionista”. La GPA è contro la legge italiana e, al di la di ciò, auspico comprendiate i neonati parte della società, quindi degni del diritto al benessere. Al benessere di rimanere vicini alla propria madre alla nascita (siamo mammiferi), all'evitamento del malessere devastante d'essere “sequestrati” alla nascita nel senso di privati della libertà personale all'imprinting. Perché in questo caso non si applica l'art. 605 del c.p.? Forse perché la nostra società è adultocentrica, centrata, in questo caso specifico, sulla propria brama genitoriale sul profitto? Se ritenete che proibire la vendita delle armi sia opportuno mi auguro che riteniate altrettanto opportuno proibire di strappare un neonato alla madre alla nascita. Nelle vostre azioni ed investimenti etici mi auguro possiate contemplare anche la tutela del benessere di questo segmento di comunità che non paga, non vota e non si associa ma è comunque senziente. Ogni bene.
Gentile Emanuele, grazie per aver condiviso con noi il tuo punto di vista. Sulla GPA ci sono opinioni, sensibilità e punti di vista diversi. Ciò che è certo è - come tu ricordi correttamente - è vietata dall'ordinamento italiano. Fin qui, dunque, non si è mai reso necessario per Banca Etica prendere posizione o fare delle scelte su questo tema così delicato.Arci è tra i nostri soci di riferimento e naturalmente collaboriamo e continueremo a collaborare con loro su molte iniziative culturali e politiche in tema di accoglienza dei migranti; lotta alle mafie; educazione critica alla finanza. Un saluto cordiale.
Ciao Roberta Callegaro. Ti disturbo un'ultima volta con una breve riflessione su quanto mi hai gentilmente risposto. Anche la mafia è contro la legge ma, giustamente, avete preso posizione contro di essa perché è giusto farlo. Coerentemente siete a favore dell'accoglienza e di una finanza per il bene comune perché è giusto, è umano farlo. Respingere migranti, i crimini di mafia e una finanza contro il bene comune hanno un denominatore comune: il cinismo. Se la compassione venisse sostituita al cinismo i fenomeni da te elencati semplicemente non esisterebbero e così non si dovrebbe "rimettere il dentifricio fuoriuscito nel tubetto" . Se ci fosse la naturale compassione verso gli "ultimi degli ultimi", i neonati, la sofferenza di un bambino strappato alla madre sarebbe un fatto non un opinione e si sa che prevenire è meglio che curare. Speriamo che possiate intuire, come ha umanamente (più che religiosamente) intuito Madre Teresa di Calcutta in merito all'aborto ( la GPA è concetto simile) che "è il più grande distruttore di pace al mondo" (e pace e compassione vanno a braccetto). Michel Odent e Willy Maurer hanno studiato approfonditamente l'imprinting intuendo, loro da un punto di vista più scientifico, che la radice della pace è alla radice della vita. Grazie ancora per l'attenzione p.s.: il mio pensiero non era certo quello di chiedervi di interrompere la collaborazione con Arci ma di sensibilizzare, se avete considerato ragionevoli le precedenti riflessioni. p.s.: Colgo l'occasione per suggerirti, a proposito di fatti ed opinioni, la visione di un film che uscirà a gennaio nelle sale italiane: Unplanned ( https://www.youtube.com/watch?v=bhgCvUyZSHs).