Collaboratori

    • 285N. Collaboratori
    • +5,9%Incremento collaboratori
    • 25,3%Quadri e dirigenti di genere femminile
    • 4,74Forbice retributiva
    • 68,4Ore medie di formazione per collaboratore
    • 352.698€ Investimento in formazione
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1. Chi sono i collaboratori di Banca Etica

Professionalità, passione e attenzione alla relazione: sono alcune delle caratteristiche che, in una recente indagine di customer satisfaction, clienti e soci hanno riconosciuto a chi lavora in Banca Etica. E' grazie alla nostra squadra se ogni anno possiamo presentare numeri in crescita e continuiamo a far sviluppare la finanza etica al servizio dell'economia reale e sostenibile.


Nel 2016 il numero dei collaboratori e collaboratrici di Banca Etica è aumentato da 269 a 285 (+5,9%):

  • 254 dipendenti (239 nel 2015)
  • 31 Banchieri Ambulanti (30 nel 2015)

Composizione delle risorse umane di Banca Etica

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2. Pari opportunità

A partire da questa edizione del bilancio sociale ospitiamo, cogliendo anche gli spunti del nostro Comitato Etico, un maggiore approfondimento sul  tema della parità di genere: lo riteniamo importante e vogliamo monitorarlo con nuovi indicatori per migliorare i nostri risultati.

Complessivamente i collaboratori di Banca Etica sono rappresentati al 56,5% da uomini e al 43,5% da donne, tra i Banchieri Ambulanti le donne rappresentano solo il 22,6%.

 

La parità tra quadri direttivi e dirigenti

Tra i quadri direttivi, dove registriamo uno sbilanciamento a favore del genere maschile, emerge una presenza al femminile in crescita che si attesta nel 2016 al 25,3% del totale dei quadri direttivi e dirigenti presenti.

Conciliazione tempi di vita e lavoro

L’80% delle 35 persone che godono di un contratto a part time sono donne, ma registriamo un incremento dei part time concessi a uomini rispetto all’anno precedente.

Ulteriori dati significativi nel 2016

  • viene confermato il trend positivo sulla crescita nei ruoli di responsabilità del personale femminile con la nomina di 5 nuove responsabili: 5,59% sul totale delle donne rispetto al 3,85% degli uomini;
  • il numero di assunzioni vede una netta prevalenza delle donne inserite nel 2016: 14 su 22
  • le dinamiche di carriere invece evidenziano nel 2016 una prevalenza di crescita al maschile con riconoscimenti economici che interessano il 47,69 degli uomini contro il 35,78% di donne;
  • la formazione erogata nel corso del 2016 evidenzia un dato al maschile con una percentuale di ore erogate medie (solo sul personale dipendenti) pari al 84,27% contro il 71,48% del dato al femminile .
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3. La formazione

Le ore medie di formazione per collaboratore sono pari a 68,4 (43,20 nel 2015).

Le attività di formazione hanno comportato un investimento pari a 352.698 euro (+ 88% rispetto al 2015).

La Banca nel corso del 2016 ha presentato un Piano formativo aziendale, finanziato dal Fondo FBA, che vedrà coinvolto il personale della Banca in corsi di formazione a cavallo tra il 2016 ed il 2017, con una richiesta di finanziamento pari ad 170.000 euro.

Ore medie di formazione per collaboratore in Banca Etica

Misuriamo la quantità e qualità della formazione erogata ai nostri collaboratori e collaboratrici perché è un elemento fondamentale per garantire la nostra capacità di innovare le risposte ai bisogni sociali emergenti e in continua evoluzione.

Le ore complessive di formazione erogata sono state 19.495  in aumento del +68% rispetto al 2015. Un aumento realizzato grazie alla formazione:

  • sul sistema di valutazione che ha coinvolto tutti e tutte i lavoratori;
  • obbligatoria secondo le regole dell'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS)
  • finanziata dal Fondo Banche e Assicurazioni (FBA)
  • che ha coinvolto responsabili di sede e di rete in percorsi manageriali e di coaching.

Investimento in formazione Banca Etica

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4. Remunerazione e avanzamenti professionali

Fra i principi declinati nel Codice Etico di Banca Etica vi è anche quello di sobrietà. Questo si traduce anche nell'impegno a contenere il divario tra la retribuzione più bassa e quella più alta, pur garantendo il rispetto dei livelli contrattuali e delle responsabilità relative alla posizione ricoperta e all'esperienza maturata.

Banca Etica fissa un limite ai compensi dei propri manager, stabilendo che lo stipendio del Direttore Generale non possa essere superiore a 6 volte quello dell'impiegato con il livello di inquadramento più basso.

Nel 2016 il rapporto tra la retribuzione massima e la retribuzione minima ammontava a 4,74. Il calcolo effettuato tiene conto delle seguenti voci retributive: stipendio, tredicesima, una tantum e T.F.R e il valore è in linea con quanto registrato nel 2015.

Andamento della forbice retributiva
20152016
Andamento della forbice retributiva4,684,74

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5. Qualità del lavoro

La centralità della persona è uno dei principi ispiratori di Banca Etica. Per questo favoriamo la conciliazione fra i tempi di vita e i tempi di lavoro, prestando attenzione alle esigenze personali e ad un corretto ed efficiente funzionamento dell'organizzazione.

Nel 2016 abbiamo istituito l'osservatorio permanente sul Benessere organizzativo e introdotto una nuova modalità di lavoro: i team di Progetto.

Continua infine l'impegno nello sviluppare il Sistema di Prevenzione e Protezione a beneficio di tutte le lavoratrici e i lavoratori.

La conciliazione tempi di vita e di lavoro

Le nostre politiche volte a coniugare l'esigenza di un efficiente funzionamento dell'organizzazione con i bisogni personali dei collaboratori hanno fatto in modo che nel 2016:

  • 35 dipendenti abbiano potuto usufruire di una delle tipologie di part time previste (orizzontale, verticale, misto), una percentuale pari al 13,8% e in linea con il dato 2015;
  • 36 persone abbiano usufruito della possibilità di distribuire l'orario di lavoro in modo non standard (erano 27 nel 2015).

Tutte le domande presentate nel 2016 sono state accolte o rimodulate per coniugare esigenze personali e aziendali.

Contratti part-time Banca Etica

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6. La valutazione dei collaboratori

Nel 2016 è partito il nuovo sistema di Valutazione delle prestazioni professionali in Banca Etica denominato “Valutiamoci per Valorizzarci”.
L’obiettivo è quello di dotarsi di un processo di valutazione orientato a valorizzare i lavoratori di Banca Etica, che li accompagni nella loro crescita professionale in un’ottica di miglioramento continuo e di contestuale rafforzamento e sviluppo della Banca.
L’avvio del sistema valutativo è stato anticipato da un percorso formativo che ha visto coinvolto tutti i lavoratori della banca.
L’occasione ha permesso di confrontarci sul significato della “valutazione” all’interno di un contesto professionale, attraverso l’utilizzo metodologico/didattico delle metafore.

Le fasi attuative del sistema di valutazione:

  • Autocensimento delle proprie capacità e conoscenze professionali, caricamento del CV – febbraio 2016
  • Prima assegnazione obiettivi – analisi fabbisogni formativi giugno 2016
  • Monitoraggio – ottobre 2016
  • Autovalutazione - Valutazione obiettivi assegnati – febbraio 2017
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7. Relazioni industriali e attività sindacale

Personale iscritto al sindacato

Il 66% dei dipendenti è iscritto a una sigla sindacale, con una riduzione del 5% rispetto al 2015.

Dipendenti di Banca Etica iscritti al sindacato

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